DIVIETO DI FUMO NEGLI STUDI MEDICI

Giunge notizia che alcuni medici hanno avuto problemi (sanzioni economiche e/o contenziosi legali) per il mancato rispetto della legge antifumo (legge 3/2003): Negli studi, infatti, non erano stati apposti i previsti cartelli di divieto di fumo, oppure erano stati apposti cartelli non regolamentari.

Si rammenta che all'ingresso dello studio bisogna apporre bene in vista un cartello completo con tutte le indicazioni, mentre negli altri locali sono sufficienti cartelli semplici con il solo richiamo al divieto di fumo.

Per quanto alle specifiche tecniche di tale cartello, esse sono regolate da specifica normativa che prevede l'utilizzo del colore rosso per la scritta "VIETATO FUMARE" e una dimensione del logo di almeno 7 cm di diametro se inserito in un cartello di dimensioni UNI-A4 (210 x 297 mm), per risultare adeguatamente visibile fino a circa 3 m di distanza (esempio).